My sexualidad es una creación artística

Porn to be alive
Orgogliosamente

Incontro sul post porno di Sguardi Sui Generis

Il manifesto cagna

Judy Minx

Amours et révoltes
Kings queer

Exit

KLIT è uno spazio sociale queer e femminista a Budapest. Nella nera Ungheria, uno spazio antifascista che sia pubblico e aperto è molto importante, per le persone e per le attiviste che vogliono confrontarsi, connettersi. KLIT è una biblioteca, un infoshop, un laboratorio di autocostruzione di sex toys, un hacklab femminista, consultoria di e per persone trans*, freeshop, sede del Rythme of Resistance, ma anche laboratorio aperto di progetti artistici, musicali, drag, teatrali, visuali e di postpornografia. E’ anche un progetto “ospitale”, per connettere l’est e l’ovest del continente europeo, o solo per il gusto di fare due chiacchere. Il Radical Queer Affinity Collective, nato di contrasto a una realtà LGBTQ omonormativa e omonazionalista, da due anni collabora e supporta realtà alternative di lotta in Ungheria.

« yes i am a slut » di clementine morrigan
Il testo sul suo blog
I suoi fantastici autoritratti
« Phallic sexuality: queer desires »

Un progetto di video-documentario sul milieu anarcoqueer in Colombia, Spagna, Germania e Francia

Judith Butler, philosophe en tout genre

Chroniques du bord de l’amer…

Terrore anale (traduzione di Arms Idea)

António Fernando Cascais, O ativismo e a “queerização” da academia | Activism and the Queering of Academia

NICOLÁS RIED SOTO, Academia queer. Reflexiones en torno a la relación entre la teoría queer y la academia

Examined life (sottotitolato in spagnolo)